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Alberto Bianchet - Crossmedia manager
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lunedì 4 ottobre 2010

Impaginazione automatica

Crossmedia publishing

Come impaginare automaticamente cataloghi e listini e distribuirli digitalmente su diversi media

Il cross media publishing aiuta le aziende che riconoscono l'importanza di una comunicazione efficace con i propri clienti. Consente una divulgazione delle informazioni coordinata, tempestiva, accurata, puntuale e di estremo impatto.
Condizione per poter utilizzare il Cross media è che esista una versione del messaggio "neutra" ossia priva di formattazione o di riferimenti a particolari media di destinazione.
L'informazione pura può essere trattata in database e gestita in modo da poter essere successivamente utilizzata e impostata per la divulgazione con qualsiasi media: carta stampata, web, email, CD, DVD, video, ecc.
Le potenzialità della crossmedialità passano pertanto dall'esistenza di database strutturati di informazioni che consentono ad esempio l’impaginazione automatica di documenti. Questa è un processo per semplificare e ottimizzare la produzione di documenti complessi partendo da una fonte dati strutturata (database), modelli grafici dinamici (layout) e un’opportuna applicazione software (impaginatore).
Con questo tipo di procedimento, il risultato è una riduzione delle risorse economiche e di tempo necessarie per la realizzazione e la verifica dei documenti.
I documenti prodotti per essere stampati normalmente richiedono la conversione in formato PDF di stampa, e questo è un primo passo verso la versione digitale del documento.
I pdf classici però non forniscono particolari funzionalità di consultazione e di interazione con l'utente. Esistono però dei servizi che consentono la trasformazione di cataloghi pdf o di documenti impaginati esistenti (ma anche la loro creazione ad hoc) in soluzioni interattive e multimediali basate sul formato PDF. In particolare segnaliamo www.cataloghipdf.com e www.powerdocs.it.
Tali soluzioni risultano le più efficaci per divulgare i contenuti dei documenti esistenti oltre che sulla carta stampata anche sul web, su supporti digitali, su video, su device mobili (iPhone, iPad, smartphone, ecc.) e su qualsiasi media che utilizzi una versione digitale delle informazioni.
Se vi interessa approfondire il tema della comunicazione crossmediale e dei possibili strumenti utilizzabili potete contattarci via email bianchet chiocciola email.it.

sabato 24 luglio 2010

PowerDocs - il futuro della comunicazione digitale

La crossmedialità è diventata imprescindibile!
Tutto deve essere multimediale, interattivo, integrato, coordinato, flessibile, aggiornato in tempo reale, gestibile, fruibile su ogni piattaforma, coinvolgente, visibile, ricercabile, indicizzabile e magari anche un po' ************. (non è stato censurato, è che il termine sta nascendo ora e non è ancora del tutto utilizzabile ;-)
Oggi le aziende che vogliono comunicare on-line, ma anche below the line, off-line, over the line, in the line, ***** line devono tener conto di tutti i media su cui sviluppare la propria comunicazione.

Fare una bella campagna di comunicazione e aver un sito poco piacevole che accoglie gli utenti "catturati" dalla comunicazione su altri media, vanifica tutti gli sforzi.
Avere un'ottimo sito web ma completamente inesistente nei motori di ricerca e nei canali che possono dargli visibilità è altrettanto inutile.

Per questo motivo una sola soluzione, un solo servizio, una sola strategia di comunicazione oggi non può essere sufficiente. Ci vuole un pacchetto di attività e strumenti di comunciazione coordinati e integrati e qualcuno (powerdocs.it) finalmente ci ha pensato.
Un servizio che mette insieme i must del momento:
  • catalogo prodotti sfogliabile online, pubblicato e divulgato attraverso una piattaforma che lo indicizza nei motori di ricerca
  • catalogo digitale interattivo utilizzabile in CD/DVD/USB/WEB/E-MAIL ecc in un formato in forte crescita: il Pdf interattivo, non il solito pdf statico e poco coinvolgente ma una versione con indici, strumenti di navigazione, visualizzabile a pieno schermo, ricercabile, e tanto altro
  • campagna di visibilità nei motori con strumenti Pay per Click che consente presenza immediata dei propri messaggi nei motori di ricerca
  • pagina di landing per le campagne di visibilità con contenuto pertinente, personalizzato, e che collega i contenuti online come il catalogo sfogliabile, ha tutti gli strumenti di contatto per consentire di concretizzare l'efficacia delle campagne (form di contatto, links, recapiti, ecc)
  • campagna DEM (Direct E-mail Marketing) per contattare i propri clienti e potenziali clienti con messaggi e-mail creati appositamente e collegati agli altri contenuti (catalogo sfogliabile, pagina di landing)
Tutto questo viene fornito tempestivamente e digitalmente, cioè non serve fare altro che inviare catalogo pdf statico, logo dell'azienda, qualche testo e il gioco è fatto. Per 30 giorni avrete quelle che tutte le aziende dovrebbero avere.

Perchè solamente per 30 giorni? Perchè le iniziative devono essere stimolanti, efficaci, coordinate, visibili, e pertinenti. Oltre i 30 giorni normalmente diventano poco interessanti, già viste, non aggiornate e quindi poco efficaci.

Comunque il servizio prevede di poter rinnovare periodicamente le iniziative con nuove campagne Pay per Click (magari dei messaggi più efficaci) e nuove campagne di e-mail e di pubblicazione online del catalogo.

Esistono diversi "profili" a seconda di quanto intensamente volete utilizzare le campagne pay per click e e dem e i costi sono veramente accessibili per aziende e liberi professionisti che vogliono sfruttare professionalmente il web per la propria comunicazione.

Per avere informazioni più complete cliccate qui.

domenica 6 gennaio 2008

PDF crossmediali

In risposta ad un commento di un post precedente.
Il commento, ribadendo l'ovvietà della convenienza di soluzioni crossmediali, faceva notare come sia una possibilità piuttosto remota, quanto ideale, far coesistere contenuti adatti alla carta stampata e al web in un unico "strumento".
Concordo con il lettore: nessun contenuto si può veramente definire "perfettamente adatto" per tutti i media.
Esistono, però, esempi reali e concreti di strumenti crossmediali: sono i file PDF.
I documenti PDF sono derivati o derivabili facilmente da documenti impaginati per la stampa, sono in formato digitale (quindi divulgabili facilmente via web), mantengono qualità grafiche e formattazione originali pur essendo visualizzabili all'interno del sito web.
Già queste caratteristiche sarebbero sufficienti per definirli documenti "crossmediali", ma forse non tutti sanno che il formato pdf consente di includere all'interno del documento anche caratteristiche e funzionalità interattive e multimediali (filmati, animazioni flash, suoni, ecc.) che li rendono molto simili ai software di presentazione che si possono trovare nei più diffusi CD e DVD con finalità commerciali e dimostrative.
Quindi il video di presentazione che ho realizzato per la recente fiera, può essere inserito nella versione PDF del mio catalogo prodotti (stampato su carta) e pubblicato nel sito web,quindi incluso nel CD di presentazione dell'azienda che posso allegare al catalogo oppure inviare via email con una newsletter periodica o insieme nella busta dell'invito ad un evento.... non vi sembra piuttosto crossmediale?
Volete esempi... a presto.

lunedì 31 dicembre 2007

La CROSSMEDIALITA': un evoluzione necessaria?

Per chiarezza: ecco come vedo io la crossmedialità

CROSSMEDIALITA' è un modo di coordinare strumenti, strategie e metodi di comunicazione al fine di progettare e produrre contenuti e messaggi da subito adatti a diversi e distinti mezzi e supporti di comunicazione (non necessariamente solamente digitali).

Ecco in wikipedia (inglese) come viene definito il termine crossmedia (clicca qui)
Un contenuto crossmediale è ad esempio un catalogo prodotti progettato per essere stampato su carta ma che nel suo formato digitale e interattivo possa essere distribuito su CD/DVD, scaricato o consultato dal web, inviato via e-mail, utilizzato come sistema di presentazione in occasione di fiere o eventi, in grado di comunicare con sistemi informatici online e offline, in grado di ricevere ed elaborare informazioni provenienti dall'utente, ecc.
Ormai le aziende che vogliono comunicare ai propri clienti (o in generale ad un pubblico vasto) devono prendere in considerazione contemporaneamente molti "media": carta stampata, web, supporti digitali, video, radio, ecc. Coordinare e ottimizzare le attività di comunicazione su tutti questi strumenti è sempre più difficile e costoso in termini di tempo e denaro. La sola gestione di diversi professionisti esperti di settori specifici richiede risorse consistenti e soprattutto competenze trasversali non sempre disponibili nel management aziendale sul quale ricade l'onere o il compito di gestire la comunicazione aziendale.

Vantaggi della crossmedialità

Quali sono i vantaggi derivanti dalla scelta di strumenti crossmediali:
  • i contenuti progettati per un mezzo (in ottica crossmediale) sono già distribuibili attraverso altri media e strumenti di comunicazione
  • i tempi di aggiornamento e distribuzione si riducono
  • si allarga il ventaglio di strumenti a disposizione dell'azienda
  • si amplia il target potenzialmente raggiungibile dal messaggio
  • si riduce il numero di interlocutori da coordinare per produrre i contenuti
  • si riducono notevolmente i costi di realizzazione in quanto non è necessario "ricodificare" lo stesso messaggio/contenuto per i diversi media
  • si può ottimizzare la tiratura di mezzi ad alto costo/copia (carta stampata) a favore di mezzi a costo/copia nullo (ad esempio documenti digitali scaricabili dal web)
  • si migliora la flessibilità degli strumenti di comunicazione e si riducono i tempi di risposta alle esigenze non previste di comunicazione
  • si migliora l'immagine aziendale in termini di innovazione, efficienza, riduzione dei costi, ecc.
I risparmi ricadono in tutte le aree della comunicazione ma non solo, non sono rare innovazioni procedurali e organizzative che vengono stimolate e giustificate da nuovi strumenti di comunicazione introdotti con la crossmedialità.

31.12.07 nasce Crossmediale

Salve a tutti,
mi chiamo Alberto Bianchet e oggi per me è una data storica, creo il mio blog! ... per questo motivo ho scelto il 31 Dicembre ... è più facile da ricordare. ;-)
Oggi tutti hanno interessi particolari tutti sono esperti almeno in qualcosa, legato al proprio lavoro o alle proprie passioni.
Tutti possono essere autori di contenuti interessanti e utili per chi ha interessi in comune ai propri. Per cui perché non condividere anche i miei interessi e le mie conoscenze.

Io per passione e per lavoro, mi occupo di crossmedialità (e non solo).
Lo sò, per chi non conosce il termine crossmedialità, si tratta dell'ennesimo neologismo che probabilmente sarà presto dimenticato a favore di altre mode o altri scenari che nasceranno dall'innovazione in futuro.
Per coloro i quali non sono arrivati qui per caso, il concetto di crossmedialità sarà sicuramente più chiaro e interessante.